giovedì 21 luglio 2011

LAVORI IN PIAZZA, DISAGI PER GLI ABITANTI

Si stanno svolgendo a Piobbico in Piazza S.Antonio e Borgo dei lavori di sistemazione delle fognature e il rifacimento della pavimentazione stradale. Un'opera necessaria e doverosa nei confronti degli abitanti. I lavori, commissionati a diverse imprese, vengono svolti da operai che cercano nel limite del loro possibile di evitare disagi alla popolazione. Cionostante, se ne registrano numerosi ed anche gravi che esponengono gli abitanti del quartiere anche a dei pericoli fisici. Certi che più di così gli operai non possono fare, crediamo che la colpa vada ricercata nella mancanza di un coordinamento serio dei lavori perché chi dirige non applica tutte le accortezze necessarie al caso.
Ho ricevuto copia di una lettera che un abitante della Piazza ha inviato al Sindaco e la riporto sotto:

"Gent.mi Signor Sindaco e Responsabile Ufficio Tecnico, mi corre l’obbligo di scrivere per evitare malintesi e proseguire nello spirito di mutua attenzione ai problemi causati dai lavori in corso a noi residenti. Quanto viene sollecitato ai tecnici ed ai responsabili (se si presentano) sono parole spesso al vento e la presenza di più appaltatori crea conflitti nei dovuti comportamenti.
Nulla da eccepire sulla cortesia e attenzione ai lavori da parte degli operai addetti; tuttavia essi appaiono talvolta mal coordinati su come gestire l’area di cantiere (pietre e terra sparsi ovunque senza opportune segnalazioni, buche non protette e/o non segnalate) e soprattutto la accessibilità alle abitazioni priva in alcuni casi di qualsiasi attenzione sia per quanto riguarda la stabilità del percorso (mancanza di opportuno tavolato o adiacente a scavi anche profondi) sia per quanto riguarda la necessaria segnalazione dei percorsi pedonali. Per non parlare dei continui polveroni e/o fango che investono portoni, infissi e pareti dei fabbricati normalmente ben tenuti puliti e trattati; polveroni e fango che siamo costretti a trascinarci nelle nostre case proprio perché privi di percorsi protetti ed adeguati ad una area di cantiere (tavolati e/o breccia pedonabili). Sperando sempre che nessuno si faccia male bambini compresi.
A proposito qual è l’area di cantiere???
Ora, per cortesia, richiamate tutti e dico tutti i responsabili del Comune, dei Cantieri e delle Imprese coinvolte ad un atteggiamento più rispettoso sia delle regole relative agli appalti pubblici per i centri abitati sia delle regole del buon vivere per i residenti.
Gli operai per cortesia e lo ripeto non c’entrano, essi lavorano e ascoltano quando possono (e/o si ricordano) le nostre richieste.
Siamo consciamente sottoposti a questi lunghi disagi per queste opere utili e necessarie ma non per questo inconsapevoli delle minime e facili attenzioni a noi dovute.
Non c’è alcun bisogno, se si vuole, di comunicare ai responsabili in questione il nome di chi scrive per rimbalzare le responsabilità, è sufficiente far capire che la pazienza ha un limite.
Non vanificate l’utilità e l’importanza di questi lavori, basta poco perché tutti siano più sereni.
Bisogna infine dare atto che finalmente dopo il temporale e l’abbondante fanghiglia qualcosa si è mosso; non è tutto quello che sarebbe necessario ma speriamo e confidiamo che si continui con queste attenzioni.
Resto come sempre a disposizione e ringrazio per l’attenzione
Filippo Bischi
P.za S. Antonio 7"